Il discorso del mare ( e della montagna)

19 novembre 2003 Costume e società
Il discorso del mare ( e della montagna)

Cari concittadini elettori e consumatori,
buone vacanze e buone partenze. Accomodatevi: treni, navi, aerei ed autostrade sono lì ad attendervi. Non potete deluderli. Forza ragazzi! Via dalle scatole! Se restate, risparmiate ed attentate al Prodotto Industriale Lordo, sia chiaro! E allora, dai che si parte… Che qui Lorsignori hanno bisogno di lavorare. Con calma. Con riservatezza. Per il bene di tutti, che per antonomasia è il bene di Lorsignori. Ovvio, perché parlarne ancora? Costume, maschera, pinne e via! Mentre che Lorsignori restano qui, a sudarsi un’agognata impunità. E guai a chi, in comunista e sovietica malafede, osa sostenere che ormai stanno prendendo a calci nel sedere il Parlamento. Chi dice così non ha capito niente. Mente. Qui si lavora per liberare l’Italia dal Comunismo e per ridarla al Consumismo! Chi ci guadagnerà con la legge del Buon Cirami saranno anche tanti comuni cittadini, ingiustamente accusati di essere mafiosi (chi potrà mai sostenere che è Palermo la sede più serena per celebrare certi giudizi, dopo tanta sofferenza, tanto sangue versato, meglio Roma, no?) e chissà che domani, se vincete l’Enalotto e diventate miliardari, non serva pure a voi, magari se vi sgamano mentre ve la passeggiate su e giù da qualche Ministero con un etto di ottima coca in tasca, o se vi riprendono con in mano due molotov, mentre che li fregate come meritano, quei violenti antiglobal di Genova. E’ un investimento sul futuro, credetemi… E poi state sicuri che certo non servirà a tirar fuori di galera tossici, spinellari, ladruncoli ed extracomunitari, che sono quelli che davvero vi rompono le balle. Ammettetelo, sono loro quelli che vi rubano l’autoradio, vi sporcano l’ingresso di casa, vi spaccano i marroni per vendervi accendini e souvenir! Mica Previti… Vi ha forse tolto qualcosa di tasca l’approvazione delle nuove norme sul falso in bilancio? Qualcuno vi ha disturbato? No, è solo servito a permettere a chi produce la ricchezza d’Italia di lavorare con più serenità… O la legge sull’immigrazione, che era tempo che qualcuno prendesse provvedimenti, ma ora ci pensa la Marina e vediamo se la vinciamo o no, sta guerra qua! E anche quei morti lì, quelli del gommone. Ma insomma, come si fa a mettersi in certe situazioni, con dei bambini… Bisogna essere matti. Nessuno di noi lo farebbe mai. E poi dovrebbero ben saperlo che, come dice il proverbio, chi va per certi mari, certi pesci ( e certe chiglie) piglia… Abbiamo il dovere, morale ed etico, di difendere i nostri privilegi… pardon, la nostra civiltà…
Forza ragazzi, montate su quel treno, svelti al check in, che l’aereo parte! Buone vacanze! Riposate, che qui c’è chi pensa a voi e vedrete che quando tornate - se non vi siete schiantati sulla Milano-Laghi, o sulla Romea - trovate tutto rimesso a posto. I giudici prima di tutto. Che faran bene ad essere obbiettivi come il Presidente del Consiglio. E a smetterla d’essere comunisti. E i girotondini, che, se non la piantano di girotondare ed offendere, ci pensa Canterini, o La Barbera, o addirittura De Gennaro. D’altra parte, che ci sta a fare la Polizia, se non per impedire a certa gente di continuare a fare casino…? Così dopo ci fanno su un bel dibattito coi Disobbedienti… e vedrai che litigheranno su chi ne ha prese di più.
Le impronte invece, quelle noi le prendiamo a tutti. Almeno a tutti quelli che manifestano, qualsiasi cosa stiano manifestando, tranne che non stiano manifestando il loro immenso e incontrollato amore e fiducia in Lorsignori. Così i comunisti non dicono più che siamo razzisti e le prendiamo solo ai negher. E ci facciamo dare pure gli elenchi degli iscritti ai sindacati. Tanto lo sanno tutti che, se va male qualcosa in Italia, la colpa è dei sindacati, è sempre stato così, lo diceva anche mio padre. Per far soldi non serve discutere, o concertare, bisogna lavorare, la-vo-ra-re… Capito? E basta con ste storie di democrazia violata e pluralismo negato, che son tutte scuse per battere la fiacca! Appena tornate, vedrete che sarà tutto a posto! Ci pensa il Cavaliere! Altro che conflitto di interessi! Non c’è alcun conflitto tra i Suoi interessi e gli interessi della parte migliore della nazione. Quella onesta. Che non discute. Che non fa casino. Che non girotonda affatto, ma va dritta allo scopo. Al suo scopo. Privato. Privatissimo. E libero, liberissimo di fare quello che gli pare, perché è ovvio e chiaro per tutti che, se lo scopo è quello di far quattrini, allora…
E anche quei poliziotti che si lamentano perché non gli abbiamo dato una lira d’aumento, la smettano. Perché non partono, non si prendono un po’ di vacanza? Invece di star lì a rompere coi sindacati (pure loro! Ma è una mania, un’ossessione!) pensino piuttosto che erano anni che non si divertivano così, come a Bolzaneto, o alla Raniero. L’attività fisica fa bene al morale della truppa e poi, siamo sinceri, avete o non avete scelto un mestiere che è un po’ una missione? E allora… Certe soddisfazioni non hanno prezzo, valgono dieci aumenti di stipendio! Adesso vi abbiamo pure regalato un po’ di brigatisti, più o meno di seconda mano, e vari terroristi islamici! Datevi da fare e godetevela! E se poi vi fate cuccare come delle reclute, beh, non è certo colpa nostra. E non state lì a sottilizzare che il gas CS faceva male anche a voi. Sarà anche vero, ma ha fatto certo più male ai terroristi di Genova, quindi di cosa vi lamentate? E quanto divertente era farglielo piovere in testa dagli elicotteri? Non mi pare proprio il caso di farne un caso…
Buone vacanze, cari concittadini! Andate al mare, come diceva quel gran politico di razza (padrona) che era Craxi. Non ve ne pentirete! Anche lei signor Presidente, si riposi, magari a San Rossore, che è una gran bella tenuta, così nel frattempo risparmiamo tempo e mandiamo i geometri al Quirinale, tanto per iniziare a prendere qualche misura, visto che lei deve traslocare quanto prima. Il Cavaliere pensava a qualche piccolo cambiamento. Un trono, una palestra, la video-diffusione, un salone di bellezza. E all’ingresso una bella scultura, ma moderna, modernissima. Con Placanica che spara in aria e colpisce un estintorato Carlo Giuliani, mentre col piede stivalato, finissima allegoria, schiaccia l’Idra dalla tre teste, Biagi, Santoro e Montanelli. In piccolo, a far da sfondo, si vedono Casarini, Cofferati ed Agnoletto cacciati a calci nel sedere dal Paradiso terrestre da Ascierto e Fini vestiti da Arcangeli. Tanto perché tutti capiscano che aria tira. Al posto dei corazzieri ci sarà la Guardia Padana e in portineria Bossi, che per una volta potrà decidere davvero chi far entrare in casa sua. Chi meglio di lui? Si sa che i lumbard ce l’hanno duro, no?
Buone vacanze a tutti e divertitevi, mi raccomando, noi arriviamo dopo, abbiamo ancora qualcosina da fare qui.

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