Il Cristo Elettrico
Il Cristo elettrico torna in libreria, rinnovato, nella nuova edizione Transeuropa.
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Il Cristo elettrico di Lello Voce è davvero un romanzo coinvolgente (...) che si affida a un linguaggio straordinario. Un linguaggio armato contro se stesso, sempre pronto a dirottare in devianze proibite, a annegarsi in eccessi sintattici, a infettarsi di ogni sorta di virus, un linguaggio malato, martirizzato, che affonda, in una espressività degradata, senza pentimento.
Angelo Guglielmi, L’Unità
Il libro che sigilla il ricordo di una generazione fiorita negli anni Ottanta e in quegli anni dispersa, magistralmente raccontata da uno dei più grandi poeti italiani.
Aldo Nove, Liberazione
Un manuale per difendersi dagli spacciatori dell’immaginario tossico odierno
Marco Philopat, Pulp
Quella che è in gioco, insomma, è la stessa ricchezza della scrittura poetica - per quanto qui in piena prosa narrativa - di differente spessore rispetto al cinema di consumo e rispetto alla pallida romanzeria di svago che affanna gli scaffali delle librerie. Un poema (anti)epico in prosa.
Marco Giovenale, il manifesto
Al lettore la facoltà di godersi questi lapilli, questi carboni ardenti di atrocità innominabili. una serie incalzante di tappe nell’orrore e nel degrado più assoluto.
Renato Barilli, TTL - La Stampa
Una creaturalità compiutamente “ircocervica”, (...) il Cristo Elettrico che si fa carico di tutto l’incubo d’un presente/irreale consapevole di non poter redimerlo in alcun modo
Tommaso Ottonieri, Carta Etc.
(...) il lievito di cui si nutre il vero straordinario elemento costitutivo che fa di questo libro qualcosa di più di un libro sull’essere tossici pensato dalla condizione dell’essere tossici. Ed è lo stile, la lingua, la performante tensione espressiva che alimenta il racconto. Non è questione di scintillante gergalità, che se fosse tale diventerebbe nient’altro che mimesi magari di superiore effetto. Qui la lingua è è rimodulazione complessiva dell’essere dentro, che comprende anche l’essere complesso del mondo circostante, raccontato e ritratto nell’ironico scintillìo di un’invenzione continua capace di sconfinare nel barocco di effetti costruiti con gli artifici della retorica e gettati in faccia al conformismo dell’espressività corrente
Alfio Siracusano, Stilos
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Tra Benjamin e gli Aimara di WU MING 1
1 settembre 2007
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Un manuale di autodifesa di Marco Philopat
18 dicembre 2006
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Tra la scimmia e il mondo di Alfio Siracusano
17 dicembre 2006
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La lingua elettrica di Voce di Angelo Guglielmi
5 dicembre 2006
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Realtà tossica per reclusi e cucarachas di Tommaso Ottonieri
22 novembre 2006
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Perché un poeta scrive un romanzo - Un’autointervista
11 novembre 2006
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Il Cristo Elettrico di Lello Voce - di Manila Benedetto
24 ottobre 2006
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In fuga nel buio su un’Alfa rossa di Marco Giovenale
24 ottobre 2006
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L’Elettrica solitudine di Voce- di Aldo Nove
12 settembre 2006